PIGNORAMENTO?
Hai ricevuto un pignoramento sullo stipendio o sul conto corrente che ritieni illegittimo? Allora ti consigliamo di leggere attentamente.
L’ente riscossore può effettuare un pignoramento presso terzi per trattenere le somme dovute.
I pignoramenti più frequenti sono:
- pignoramento sullo stipendio
- pignoramento sul conto corrente
- pignoramento presso i clienti (se abbiamo la Partita IVA)
In alcuni casi, il pignoramento può essere illegittimo e costituire un vero e proprio abuso.
Fortunatamente, quando un pignoramento è illegittimo, è possibile richiederne l’annullamento mediante impugnazione.
Ma adesso elenchiamo i casi più frequenti di illegittimità.
Il pignoramento dello stipendio/pensione è illegittimo quando:
- In caso di pignoramento sullo stipendio, quando supera le soglie consentite di 1/10 fino a 2.500 €, di 1/7 fino a 5. 000 € e di un 1/5 oltre i 5.000 €.
- In caso di pensione viene aggredito il minimo impignorabile di 1.000 €.
Il pignoramento del conto corrente è illegittimo:
- Quando il pignoramento del conto corrente su cui viene accreditato lo stipendio o la pensione viene bloccato per intero e non vengono rispettati i limiti del pignoramento dello stipendio ovvero 1/10 fino a 2.500 €, di 1/7 fino a 5.000 € e di un 1/5 oltre i 5.000 €.
- Quando non viene lasciato libero il minimo vitale, ossia il triplo dell’assegno sociale pari a 1.603,24 € nel 2024 su i conti correnti sui quali sono accreditati stipendi e pensioni.
- Quando il conto è cointestato e non vengono lasciati liberi il 50% dei fondi
- Quando ci vengono bloccate somme provenienti da pensioni di invalidità, accompagnamento per disabili, sussidi di disoccupazione e rendite da assicurazioni sulla vita.
Altri beni non pignorabili
- I beni strumentali dell’azienda o del professionista oltre 1/5.
- Polizze vita.
- Autoveicoli se sono utilizzati per lavoro.
- Beni di prima necessità.
Altri casi di illegittimità del pignoramento
Il pignoramento è in generale illegittimo quando le cartelle esattoriali sono viziate o prescritte.
Facciamo solo qualche esempio.
Ci viene notificato un pignoramento all’improvviso e non ne sapevamo niente poiché in precedenza non ci era mai stato notificato nulla.
Oppure riceviamo un pignoramento su cartelle esattoriali molto vecchie, in questo caso è possibile che tali cartelle siano cadute in prescrizione.
Cosa fare quando riceviamo un pignoramento?
La prima cosa da fare è verificare se:
- Il pignoramento è illegittimo.
- Le cartelle che hanno generato il pignoramento sono illegittime.
Se riscontriamo degli elementi di illegittimità, possiamo fare ricorso per richiedere l’annullamento del pignoramento e/o delle cartelle esattoriali.
Se hai subìto o stai rischiando un pignoramento e vuoi verificare se le cartelle sono regolari, puoi contattarci per un parere senza impegno.
Prima di richiedere una verifica devi sapere che
- Analizziamo solamente posizioni debitorie superiori a € 10.000. Al di sotto riteniamo che sia sempre conveniente rateizzare.
- Quando abbiamo delle cartelle esattoriali dobbiamo agire velocemente, prima che scadano i termini per fare opposizione.
Scopri se le tue cartelle sono irregolari
Chiamaci al numero 0363680250
oppure
CLICCA QUI per fissare direttamente in agenda un appuntamento telefonico con un professionista.